Da qualche anno entrata a far parte dell'«esclusivo» club dei Borghi più belli d'Italia, la città di Cingoli val bene un'arrampicata.
Si trova infatti sulla sommità del monte Cingulum o Circe, a 630 metri s.l.m.: una vera e propria terrazza panoramica che ha fatto di Cingoli il "Balcone delle Marche" sin dai tempi più remoti. Da qui, lo sguardo del viaggiatore si distende lungo il territorio marchigiano, fino ad arrivare all'Adriatico e al Monte Conero, e se si è particolarmente fortunati si può scorgere persino la costa dalmata.
Le sue origini risalgono alla preistoria: ma se ben poco rimane dell'era antica (da vedere il Museo Archeologico Statale), molto si conserva dell'impianto medievale del Borgo: mura, vicoli e stradine dal fascino ancora intatto. Molti gli edifici religiosi e i palazzi nobiliari, ma non mancano particolarità come il Vicolo delle streghe o la Fontana del Maltempo.
Tra i gioielli di Cingoli, sicuramente da segnalare la Madonna del Rosario e Santi di Lorenzo Lotto, che recentemente ha fatto bella mostra di sé alle Scuderie del Quirinale, in occasione dell'esposizione dedicata all'artista veneto.
Cingoli, Palazzo Comunale e Torre Civica |
Le sue origini risalgono alla preistoria: ma se ben poco rimane dell'era antica (da vedere il Museo Archeologico Statale), molto si conserva dell'impianto medievale del Borgo: mura, vicoli e stradine dal fascino ancora intatto. Molti gli edifici religiosi e i palazzi nobiliari, ma non mancano particolarità come il Vicolo delle streghe o la Fontana del Maltempo.
Tra i gioielli di Cingoli, sicuramente da segnalare la Madonna del Rosario e Santi di Lorenzo Lotto, che recentemente ha fatto bella mostra di sé alle Scuderie del Quirinale, in occasione dell'esposizione dedicata all'artista veneto.